La cantina rispecchia la volontà della famiglia Terzuoli nel ricercare il giusto connubio tra innovazione e rispetto della trazione enologica montalcinese.
Una lenta fermentazione alcolica con lieviti indigeni per oltre 20 giorni sulle bucce. Dopo la svinatura, il vino continua il suo percorso in vasche d’acciaio per la fermentazione malo-lattica.
Nella bottaia si respira il profumo della tradizione.
Grandi botti da 35 e 50 hl in rovere di Slavonia custodiscono il vino per anni e lo arricchiscono di profumi ed aromi.
Scelta, volta a preservare l’integrità del frutto e donare ai vini raffinatezza ed eleganza.